Giuseppe Pogatschnig, italianizzato Pagano (Parenzo 1896 - Mauthausen 1945) architetto e urbanista, esponente di primo piano dell'architettura razionale in Italia, tra le sue realizzazioni più importanti sono da ricordare il palazzo degli uffici Gualino e il progetto per la sistemazione di via Roma, a Torino. Giuseppe Pagano polemizzò duramente contro l'accademismo e il monumentalismo, sostenendo la nuova realtà della produzione in serie e la modestia di una architettura che fosse interamente al servizio della società: nelle sue opere Pagano ha raggiunto una profonda coerenza con queste posizioni di principio, rifuggendo da soluzioni legate al mondo fantastico individuale. Sono da ricordare il palazzo degli uffici Gualino a Torino del 1929 (in collaborazione con G. Levi-Montalcini), che suscitò vive reazioni per il purismo dei volumi esterni e dell'arredamento, il progetto per la sistemazione della via Roma a Torino, e la Casa a struttura di acciaio presentata alla V Triennale di Milano (1933). Altre opere degne di nota per l'uso corretto dei canoni razionalisti sono: il padiglione aggiunto alla VI Triennale di Milano (1936), la proposta di piano regolatore «Milano verde» (1938), l'università Bocconi di Milano (1938-41).
Avanguardia Antiquaria è un luogo di ricerca sul tempo: una Galleria e spazio espositivo a Milano per opere d’arte, di antiquariato, modernariato e design del XX secolo.
La Galleria nasce nel 2005 dall'idea di far coabitare, nello stesso ambiente oggetti nati in luoghi e tempi diversi, è infatti uno spazio dove Stefano Vitali affianca alla sua continua ricerca di pezzi di antiquariato, art dèco e vintage design del Novecento, una profonda dedizione all'arte contemporanea, ospitando periodicamente mostre, personali e collettive, di artisti contemporanei; tra i tanti sempre presenti in Galleria le opere di Marcello Chiarenza, Giovanni Cerri, Antonino Negri, Fausto Rossi e Silvia Levenson. Questo continuo dialogo tra narrazione del passato e ricerca artistica attuale è il fil rouge che ha dato vita all'ossimoro "Avanguardia Antiquaria".
All'eclettico spazio espositivo si affianca inoltre il laboratorio di conservazione e restauro di mobili antichi, dipinti, ceramiche e dorature che Stefano Vitali segue con altrettanza attenzione e precisione, operando da più di 25 anni nel settore.
“Non ci sono bei pensieri senza belle forme, e viceversa.”
(G. Flaubert)